mercoledì 6 agosto 2008

Facciamo la conoscenza dei nostri eroi/2

Passiamo a reparto difensivo.
Spiccano (si fa per dire ...) i nomi di "the wall", alias, "Pericle Esposito", "parabola Mannias", "cassonetto Jonny", "danielone Rouge", "dottor-ivone Marconi", "zio Elia", "doni-e-cadoni-negli-uomini Mau", "se-coio-coio Albertino", "ragionier Fabri-fibra".

Ma conosciamo meglio "the wall", detto anche Pericle Esposito.
Un tempo, così dice la leggenda (ma sarà vero?), era "the wall", il muro, contro cui (si narra) gli avversari si infrangevano. Mito o realtà? Mah, è difficile dirlo. Certo che a vederlo oggi più che "the wall" sembrerebbe the "the hole" ... e l'unico modo rimastogli per impedire agli avversari di superarlo è quello di spaventargli a morte.
Eccolo nella sua tipica tenuta da difensore, con lo guardo attento e concentrato mentre indossa la sua tenuta da calcio (gli occhi non sono rossi per il flash, porta le lenti a contatto).

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